Il Centro Interuniversitario per la Ricerca sull’Influenza (CIRI) è nato nel 1999 da un’idea del Prof. Pietro Crovari, Professore Ordinario di Igiene Generale ed Applicata presso l’Università degli Studi di Genova. Inizialmente il Centro coinvolgeva due Università: Genova (Istituto di Igiene) e Milano (Istituto di Virologia), con l’obiettivo principale di studiare l’andamento settimanale clinico-epidemiologico dell’influenza sul territorio nazionale per fornire un utile supporto al Servizio Sanitario Nazionale e Regionale.
La Sorveglianza dell’Influenza su scala nazionale fu avviata in forma sperimentale nella stagione 1999-2000 grazie alla collaborazione dei due centri coordinatori nazionali [CIRI e Istituto Superiore di Sanità (ISS)] e con il supporto di una rete di medici di medicina generale e pediatri di libera scelta distribuita su tutto il territorio nazionale. Il sistema, denominato InfluNet fu istituzionalizzato dalla Conferenza Stato Regioni del 28 settembre 2000 (atto 1031).
Negli anni altri Atenei italiani hanno aderito al Centro: Università degli Studi di Siena, Università degli Studi di Trieste e Università del Salento.
Successivamente, al fine di riunire le molteplici attività di ricerca sulle malattie virali, svolte dagli Atenei afferenti al Centro, il CIRI si è evoluto in Centro Interuniversitario per l’Influenza e le Altre Infezioni Virali (CIRI-IV).
Nel 2006, la direzione del CIRI-IV venne assunta dal Prof. Roberto Gasparini e nel 2010, per ricomprendere le numerose attività di ricerca rivolte alle principali malattie trasmissibili prevenibili tramite programmi di vaccinazione, il Centro modificò ulteriormente la denominazione in Centro Interuniversitario per la Ricerca sull’Influenza e le Altre Infezioni Trasmissibili (CIRI-IT).
Nel 2018 è stato eletto direttore il Prof. Giancarlo Icardi.
Le diverse attività del Centro sono state e sono caratterizzate da strette collaborazioni con Centri di Ricerca Internazionali e Nazionali.
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